Tematica Mammiferi

Nyctalus noctula Schreber, 1774

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Classe: Mammalia Linnaeus, 1758

Ordine: Chiroptera Blumenbach, 1779

Famiglia: Vespertilionidae Gray, 1821

Genere: Nyctalus Bowdich, 1825

Specie e sottospecie

Nyctalus noctula ssp. noctula Schreber 1774, sottospecie nominale largamente diffusa dall'Europa occidentale e dall'Africa nord-occidentale all'Europa orientale e all'Iran settentrionale. Nyctalus noctula ssp. labiatus Hodgson, 1835, diffusa dall'India settentrionale alla Malesia. Nyctalus noctula ssp. lebanoticus Harrison, 1962, dell'Asia sud-occidentale. Nyctalus noctula ssp. mecklenburzevi Kuzyakin, 1934, dell'Asia centrale. Le sottospecie Nyctalus noctula ssp. velutinus Allen, 1923, diffusa in Cina meridionale e a Taiwan, Nyctalus noctula ssp. furvus Imaizumi e Yoshiyuki, 1968, endemica del Giappone e Nyctalus noctula ssp. plancyi Gerbe, 1880, endemica della Cina settentrionale, sono oggi classificate come specie distinte.

Descrizione

Con una lunghezza di 8 cm e un'apertura alare di 35 cm, la nottola comune è una delle più grandi specie di pipistrello dell'Europa occidentale e centrale. Quando va a caccia, spesso inizia a volare poco prima del crepuscolo, parecchio tempo prima della maggior parte degli altri pipistrelli europei. Vola velocemente a notevoli altezze sopra le cime degli alberi delle zone forestali, che costituiscono il suo habitat preferito. Quando si riposa durante il giorno, la nottola si può scorgere fuori delle cavità degli alberi o perfino nelle apposite bat box (cassette-nido per pipistrelli) poste sui tronchi. Prende il nome dalla persona che ospitò Linnaeus in Italia, Chiara Nottola. Oltre ai tipici ultrasuoni, la nottola emette stridii penetranti. La funzione di questi suoni è ancora ignota. Le nottole comuni si nutrono di coleotteri, falene e formiche alate. Una sua stretta parente, la nottola gigante, oltre che di insetti si nutre anche di uccelli migratori. D'inverno, le nottole ibernano, come tutti i pipistrelli delle zone temperate. Le cavità degli alberi non sono abbastanza calde per questo scopo, così le nottole vanno in cerca di cavità naturali o di strutture costruite dall'uomo, come i campanili delle chiese. Talvolta i territori estivi e i luoghi di ibernazione si trovano a centinaia di chilometri di distanza gli uni dagli altri. Il numero delle nottole comuni, come quello di tutti i pipistrelli europei, sta diminuendo sempre più; le altre specie di nottola sono perfino più rare. La nottola minore e quella gigante vivono solamente nelle foreste e non si spingono mai in città. La nottola utilizza due tipi diversi di richiami per l'ecolocazione. I parametri di frequenza del primo tipo di richiamo sono situati tra 26 e 47 kHz, hanno maggiore energia a 27 kHz e una durata media di 11,5 ms. Quelli del secondo tipo di frequenza sono situati tra 22 e 33 kHz, hanno maggiore energia a 22 kHz e una durata media di 13,8 ms.

Diffusione

L'areale di questa specie comprende gran parte dell'Europa, dal Portogallo agli Urali, l'Africa nord-occidentale, l'Asia Minore e il Medio oriente (compresa Cipro), la regione himalayana (Pakistan e India settentrionali, Nepal), il Giappone, la Cina meridionale e Taiwan, il Vietnam settentrionale. In Italia, è probabilmente presente in gran parte della penisola; dubbia la sua presenza in Sicilia e Sardegna. Generalmente la nottola vive in habitat di foresta, ma alcune popolazioni si possono trovare anche in ambienti urbani, specie nei parchi storici di antiche ville, ed anche nei parchi urbani con specie vegetali che presentano cavità utili a fornire i loro rifugi preferiti.

	Data: 01/12/2011 Emissione: Fauna - I pipistrelli Stato: Burundi

	Data: 01/12/2011 Emissione: Fauna - I pipistrelli Stato: Burundi

	Stato: Bulgaria

	Stato: Lithuania

	Stato: Djibouti